Come si esce dalla società dei consumi. Corsi e percorsi della decrescita

Riferimento: 9788833922119

Editore: Bollati Boringhieri
Autore: Latouche Serge
Collana: Temi
In commercio dal: 24 Febbraio 2011
Pagine: 205 p., Libro in brossura
EAN: 9788833922119
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Descrizione

Latouche riprende qui tutti i principali temi e le argomentazioni della sua riflessione sulla necessità di abbandonare la via della crescita illimitata in un pianeta dalle risorse limitate. Non si tratta, a suo giudizio, di contrapporre uno sviluppo buono a uno cattivo, ma di uscire dallo sviluppo stesso, dalla sua logica e dalla sua ideologia. Per questo è anzitutto necessario decolonizzare l'immaginario, un compito di portata storica in cui si rivela essenziale il dialogo con i maestri della tradizione libertaria, da Ivan lllich ad André Gorz e Cornelius Castoriadis. La stessa crisi attuale può essere vista, secondo Latouche, come una buona notizia, se servirà ad aprire gli occhi sulla insostenibilità del progresso che l'Occidente ha realizzato fin qui. Per Latouche, infatti, la via della decrescita serena passa in primo luogo per una presa di coscienza del fatto che lo sviluppo è un'invenzione dell'uomo, e che il rapporto tra uomo e natura può essere rimodellato in una dimensione conviviale, nel rispetto della legge dell'entropia e all'insegna di quella che egli chiama opulenza frugale: meno consumi materiali e più ricchezza interiore, meno ben essere e più ben vivere.