Armonia celeste e dodecafonia. Musica e scienza attraverso i secoli

Riferimento: 9788817007634

Editore: RIZZOLI
Autore: Frova Andrea
Collana: BUR Saggi
In commercio dal: 18 Ottobre 2006
Pagine: 360 p., Libro in brossura
EAN: 9788817007634
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Descrizione

La quantità di informazione contenuta in 20 secondi di musica equivale a quella stipata in Guerra e Pace. Come è possibile che il cervello umano elabori così facilmente questa sterminata massa di dati musicali? A permetterlo sono schemi che la neurologia ha individuato precisando che, se la musica evade la configurazione adatta a quegli schemi cerebrali, si percepisce il suono come puro rumore non riconducibile a una forma. La forma è dunque neurologicamente fondata su uno spettro armonico ed è questo il punto di partenza dell'indagine del fisico Andrea Frova che ricostruisce la storia delle relazioni tra musica e scienza: dalle teorie platoniche e pitagoriche che individuavano alla base di tutto un'armonia musicale divina, passando per i rapporti tra la matematica e le composizioni di Bach, inoltrandosi nella fisica degli strumenti musicali, fino a spiegare i motivi (soprattutto di ordine scientifico-percettivo) per cui nel Novecento la composizione musicale divarica drammaticamente dagli schemi armonici delle età classiche, creando una frattura netta tra i compositori contemporanei e chi ascolta. Il saggio divulgativo di Frova è arricchito da due introduzioni, firmate dall'esperto di fisica quantistica Giorgio Parisi e dal musicologo Roman Vlad.